In una pineta alla periferia di Madrid viene ritrovato il corpo di Pumuky, cantante e leader di uno dei gruppi rock del momento. Morto per un colpo alla testa, a ventisette anni. Tutto fa pensare a un suicidio, ma qualcuno ipotizza che sia stato ucciso: magari dal suo migliore amico, o forse dalla sua ex, o da un pusher a cui doveva dei soldi. A raccontare la sua vita e a dare conto della sua morte vengono chiamati tredici «testimoni», le persone che più gli erano vicine, legate a lui e fra loro da una fitta rete di relazioni, professionali e affettive. In questo romanzo l’autrice di Amore, prozac e altre curiosità mescola le tinte noir all’analisi sociologica, l’erotismo e l’intreccio sentimentale, confermandosi maestra nel raccontare le donne in tutte le loro sfaccettature, tra paure, ossessioni, complicazioni e desideri.