Monica Drusian - Come l'amore imperfetto (2017)

'Come l’amore imperfetto' racconta non una, ma tante storie d’amore, visto nelle sue diverse declinazioni: il vero amore, l’amore per gli altri esseri viventi, l’amicizia, l’amore malato, l’amore platonico, l’amore per la giustizia, l’amore per la vita. Ma il confine con l’odio è una linea sottile. Basta un gesto o un pensiero violento, il dolore di un ricordo di quello che ora non c’è più, la disillusione di qualcosa che desideri ma deve ancora arrivare. In questo vortice di passioni contrastanti, si sviluppa il racconto di chi narra, in una lotta interiore tra quello che è e quello che potrebbe essere, tra quello che è stato e quello che sarà. A vincere sarà l’impeto per la vita e per la giustizia. Ma a quale prezzo?

La protagonista è un giovane brillante avvocato, da poco trasferitasi a Londra in uno dei maggiori studi legali della City. Le ore di lavoro sono interminabili, la sua vita privata è praticamente nulla, ma lei è contenta così. Sta scappando, da se stessa e dalla sua vita precedente, e tutto quel da fare l’aiuta a non pensare, a chiudersi nel suo mondo perfetto fatto di lotta per la giustizia e difesa dei diritti dei più deboli. Come quei cani abbandonati che ama più di se stessa, e per i quali ha sempre lottato con tutte le sue forze. È proprio in un canile che ha conosciuto David, il suo unico grande amore, quello da cui ora fugge per non farsi annullare dalla sua perdita e ritrovare se stessa. A Londra tutto sembra iniziare alla grande: il lavoro prestigioso, il ritorno al canile, la palestra nel poco tempo libero. Il nuovo caso che le viene assegnato però, ha dei lati oscuri. Cosa c’è dietro? Chi è coinvolto?