Romanzo on the road, bibbia di una generazione in bilico tra rivolte e miti, un romanzo scoppiettante come il popcorn, pervaso di quell’humour corrosivo e irridente che attraversa tutta la grande letteratura americana. Un romanzo, come ha detto lo stesso Tom Robbins «imbevuto di controcultura degli anni Sessanta». Sissy Hankshaw, ragazza dotata di enormi e prodigiosi pollici, oppone un netto rifiuto all’idea di «anormalità» che tutti cercano di instillare in lei: genitori, fratelli, compagni di scuola. Nonostante tutto congiuri contro di lei, o forse proprio per questo, la scoperta della sua vocazione è precoce: i pollici sono l’ideale per l'autostop. E con la tenacia che accompagna ogni vocazione profondamente sentita comincia ad allenarsi fuori della porta di casa, chiedendo passaggi per andare a scuola. Ma fuori della porta di casa iniziano anche strade che portano lontano, quelle che corrono verso il grande sogno americano.
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