Il fatto cominciò nella vallata immersa nella nebbia, in un paesaggio misterioso che avrebbe potuto servire per un film di avventura e di ambiente del quale una Michèle Morgan fosse stata l'affascinante eroina. Ma Michèle Morgan, elegante, pensosa e bionda, richiamava solo lontanamente Nancy. Perché era proprio Nancy che si era sperduta nella vallata della Chevreuse, alle cinque del pomeriggio, in una stradina autunnale, deserta, in mezzo ai boschi color ruggine!