
Reinhard Kaiser-Mühlecker - Campi ardenti (2025)
Quando Luisa Fischer scopre che Bob – l’uomo che ha sempre chiamato padre – non è il suo genitore biologico, e comprende che ciò che prova per lui va oltre l’affetto, decide di lasciare l’Austria e la fattoria di famiglia per provare a iniziare una nuova vita lontano, in Nord Europa. Ma, tra uomini sbagliati, relazioni tossiche e un costante senso di insoddisfazione da cui non riesce a liberarsi, ogni tentativo di trovare se stessa sembra naufragare miseramente. Solo la scrittura le consente di riscoprire un legame più profondo e autentico con il mondo. Finché un giorno Bob riappare alla sua porta, deciso anche lui a voltare le spalle al passato per starle accanto.