È divertente, pensò Vasher, quante cose cominciano con me che vengo gettato in prigione. Le guardie risero fra loro, chiudendo la porta della cella con uno schianto. Vasher si alzò e si ripulì dalla polvere, ruotando la spalla e sussultando. Mentre la metà inferiore della porta della sua cella era di solido legno, quella superiore era a sbarre, e lui poté vedere le tre guardie aprire il suo borsone e rovistare fra le sue cose.
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